7 attrezzi da banco indispensabili per l'officina

Chi lavora ogni giorno con il fai da te e le riparazioni sa bene che esistono una serie di attrezzi da banco indispensabili per ottenere maggiori risultati. O meglio, per raggiungere lo scopo e riparare o modellare ciò che serve per creare qualcosa di unico.

Non si può lavorare senza un bancone di qualità, robusto e attrezzato a dovere. Ma cosa deve esserci su questo piano? Ecco 7 attrezzi da banco indispensabili per qualsiasi luogo di lavoro che ha bisogno di strumenti superiori in termini di qualità.

Trapano a colonna

Iniziamo con uno dei capisaldi del bancone per lavorare, presente sia nelle officine meccaniche che in quelle dedicate alla falegnameria o alla riparazione di auto e moto. In realtà anche chi monta gli infissi ha un trapano a colonna. Ma di cosa si tratta?

Il trapano a colonna è un elettroutensile per forare legno, metallo e altri materiali. La sua caratteristica è la presenza di un pilone centrale con una cremagliera che supporta l'unità di perforazione. Vale a dire il trapano con mandrino e punte. Ad esempio:

• Set 5 punte per legno
• Punte trapano per cemento
• Punte trapano per ferro e acciaio

Questa colonna, che può essere regolata in altezza, permette al trapano di effettuare fori con diverse profondità e gestendo il movimento con estrema precisione. Inoltre, il trapano a colonna viene utilizzato spesso per fori ripetitivi e sempre uguali in:

• Meccanica.
• Falegnameria.
• Lavorazioni della plastica.
• Artigianato.

Puoi scegliere tra trapani a colonna fissi o mobili, quest'ultimi sono adatti a chi vuole spostare l'elettroutensile ma i primi offrono una stabilità e una robustezza superiore.

Morsa

Altro attrezzo da bancone decisivo che deve essere fissato con sicurezza. E che rappresenta un punto di riferimento per tante attività. La morsa è un attrezzo che viene utilizzato per bloccare oggetti in modo sicuro mentre vengono lavorati. 

Questa struttura è composta da due bracci paralleli che si chiudono intorno all'oggetto, in alcuni casi è possibile montare delle ganasce per evitare danni dovuti alla compressione. Questi elementi possono essere serrati tramite una vite o una leva.

Il tutto viene attivato dal movimento rotatorio. La morsa è utilizzata in falegnameria, per effettuare saldature, nella lavorazione del metallo e nelle attività idrauliche.

Nello specifico, esistono due tipi di morse: quella con i piani regolari e la morsa dentata ribaltabile. Quest'ultima è dedicata a chi deve bloccare tubi di metallo, classica attività per chi lavora con gli impianti idraulici. In entrambi i casi la morsa deve essere fissata al bancone e può essere realizzata in acciaio o in ghisa per garantire robustezza.

Incudine

Passiamo a qualcosa di più semplice: l'incudine. A cosa serve? Chi lo usa? L'incudine è un blocco di metallo fissato sul bancone che può avere forme differenti e viene utilizzato come base per supportare colpi di martello. Questo attrezzo può avere forme (cubo, cono, punta) e dimensioni differenti. Viene utilizzato soprattutto per battere il metallo.

Serve a dare forma alla materia prima e per ridurla alla dimensione desiderata. Di solito si fissa al bancone in modo da renderlo sicuro, i modelli migliori sono in ghisa o acciaio e hanno dei fori per montare delle leve necessari per modellare i diversi metalli.

Sega a nastro

Torniamo al mondo degli elettroutensili e parliamo della sega a nastro. Partiamo da un punto: ci sono modelli da montare sul bancone ma anche soluzioni indipendenti.

Ovvero seghe a nastro che hanno un blocco indipendente e vengono usate nelle officine in cui si fa un uso massiccio di questo elettroutensile molto potente e comodo.

Stiamo parlando di una macchina che utilizza un nastro continuo di metallo affilato che si muove avanti e indietro su due ruote per tagliare materiali come legno, metallo o plastica. La sua caratteristica fondamentale è la praticità con cui si possono tagliare strutture con la massima precisione, posandole sul piano e facendole scorrere.

Tornio

Il tornio è un attrezzo particolare, non tutte le officine hanno bisogno di questo elettroutensile e di solito si trova nelle attività che operano con il legno. Si tratta di una soluzione per effettuare lavorazioni, scanalature e incastri attraverso la rotazione.

Il modello più diffuso è quello per la lavorazione del legno: si blocca l'elemento che deve essere tornito e si fa girare su un asse centrale, mentre un utensile di taglio con forma adeguata (ovviamente lo puoi cambiare) viene avvicinato per creare la forma.

Troncatrice

Molti confondono sega a nastro e troncatrice, in realtà sono attrezzi differenti che hanno utilità uniche. E che non possono mancare in un'officina di lavorazione.

Mentre la sega a nastro serve a tagliare assi o travi - ma anche battiscopa e righelli di metallo - in modo preciso, la troncatrice offre delle soluzioni più articolate.

Infatti parliamo di un elettroutensile, sia a disco che con sega a nastro, con un braccio snodato e una maniglia. Alla base c'è un piano per bloccare l'oggetto. Grazie a questa struttura puoi tagliare dando angolazioni differenti in base alle necessità.

Fresa

Chiudiamo la lista dei migliori attrezzi da banco con un supporto indispensabile in molte attività di lavorazione: la fresa. Ovvero una macchina da fissare su un piano, collegata a una fonte continua di energia elettrica, utilizzata per la lavorazione meccanica di:

• Metalli.
• Pietre.
• Plastica
• Legno. 

La fresa è composta da un corpo motore e una testa rotante che può montare una serie di utensili per effettuare operazioni di fresatura, modellatura e rettifica degli angoli.