Come fare la svasatura di un foro
C'è sempre grande confusione su come svasare un foro perché spesso si confonde quest'operazione con altre attività. Come ad esempio quelle necessarie per allargare o alesare una perforazione già effettuata nel legno o nel metallo. Ma non è così.
Perché la svasatura del foro indica un'operazione meccanica successiva o contemporanea alla foratura che viene effettuata per creare una forma specifica.
Nella maggior parte dei casi, svasare un foro è indispensabile per creare l'alloggio delle viti a scomparsa. Sono quelle a forma conica - sia per il legno che per il metallo - che si usano sui piani in cui non è possibile o utile avere spessori che escono dalla struttura.
Quindi le viti devono incastrarsi nel materiale rispettando una funzione specifica. Questo è possibile solo con la svasatura dei fori. Come si procede?
Come svasare un foro con strumenti elettronici
Ci sono due soluzioni principali per svasare un foro con elettroutensili. La prima prevede due passaggi, e viene usata soprattutto (ma non per forza) quando la svasatura non era presa in considerazione e bisogna correggere un lavoro già avviato.
Questo avviene con strumenti come quelli che vengono presentati nel video in alto. La seconda, invece, prevede lavoro di foratura e svasatura in contemporanea.
Effettua il tuo foro e poi lo svasi
Prima di procedere con la svasatura puoi operare sul foro principale. L'importante è scegliere la punta giusta per il materiale da lavorare: metallo o legno hanno bisogno di soluzioni specifiche, non puoi operare su una struttura con una punta pensata per fare altro. In questi casi Ineco può aiutarti con una serie di strumenti adeguati:
Una volta effettuato il foro puoi procedere con la svasatura. In questo caso devi montare sul trapano delle punte specifiche. Sono a forma di cono o cilindro e permettono di allargare la perforazione quanto basta per creare l'alloggio della vite da inserire.
Qui in basso puoi notare un esempio di svasatore per acciai con rivestimento in TiN. I modelli per svasare alluminio, metalli leggeri e plastica sono leggermente diversi nella forma ma svolgono la stessa funzione. Per entrambe le soluzioni può cambiare l'angolatura in base al modello della vite, ad esempio a 6° o a 90°.
Per fare un lavoro di precisione devi sempre consultare le tabelle dei fori standard per sedi di viti, di solito allegate con le punte per capire quale dimensione scegliere per creare una svasatura di precisione adatta a un determinato perno.
Svasa mentre effettui il foro
Questa soluzione permette di fare una svasatura automatica quando si effettua il foro guida. Questa soluzione è preferibile nel momento in cui sappiamo che dobbiamo creare una foratura per determinate guide e perni. Come si lavora?
Basta scegliere la punta adatta con la dimensione ideale per una determinata vite. Gli strumenti in questione sono composti da una punta guida per effettuare il foro e uno spessore successivo che consente di creare la svasatura in automatico.
In alto c'è un esempio di punta elicoidale per fori di sedi di viti a testa svasata, idonee per fori passanti. Qui in basso puoi notare un altro modello di punta, in questo caso però possiamo intervenire su legno dolce o duro e cartongesso.
Come svasare un foro a mano
Spesso, per le attività meno impegnative e i materiali morbidi, si usano degli svasatori manuali che non hanno bisogno del trapano elettrico. Si possono cambiare le punte?
Certo, questo strumento (che vedi nell'immagine in basso) si può utilizzare in situazioni in cui c'è bisogno di precisione e poca pressione. Almeno rispetto a quella che può arrivare da uno strumento come il trapano. Per procedere scegli la punta dello svasatore corrispondente alla misura che desideri svasare.
Rimuovi eventuali schegge o impurità dalla superficie, inserisci lo svasatore con la lama rivolta verso il segmento. Attenzione che è molto affilata. Ruota l'attrezzo intorno al bordo applicando una leggera pressione fino a quando non hai fatto una scanalatura netta nel metallo o nel legno.
