
Come scegliere la carta abrasiva
Vuoi scegliere la carta abrasiva per i tuoi lavori in casa o in officina? Perfetto, questo è un buon punto d'inizio per la tua attività. Perché devi sapere che questa superficie in grado di consumare aree più o meno estese ha diversi scopi. Qualche esempio?
La carta vetrata può essere usata per sverniciare o per togliere uno spessore superfluo. Puoi usare la carta vetrata per eliminare la ruggine dal ferro o lo stucco passato per il legno: ci sono diversi scopi che riguardano il buon uso della carta vetrata.
Ma devi imparare anche a sceglierla prima di usarla. Ecco cosa devi sapere per acquistare la migliore carta abrasiva per i tuoi lavori migliori.
Grana della carta abrasiva
Prima combinazione da rispettare: la grana, lo spessore e la durezza del materiale abrasivo. Maggiore è il valore e minore è il potere abrasivo. Quindi la grana sarà meno spessa e ruvida. Adatta, quindi, ai lavori di rifiniture e agli ultimi passaggi per togliere piccole imperfezioni prima di verniciare. La classificazione della carta vetrata:
- Grossa, sgrossatura pesante (sotto i 50).
- Media, toglie imperfezioni (tra 50 e 100).
- Fine, ultimi passaggi (tra 100 e 200).
- Finissima, levigatura (tra 200 e 400).
- Ultra-finissima, lucidatura (oltre 400).
Spesso la carta abrasiva fine viene passata insieme all'acqua per arrivare quasi a una vera e propria lucidatura. Mentre se vuoi usare questo supporto per grandi lavori di raschiatura della vernice o per togliere strati di ruggine dal ferro hai bisogno di qualcosa di diverso. Quindi di una carta vetrata doppia, con una grana importante.
Abrasivo naturale o sintetico
La seconda scelta che puoi fare, particolarmente raffinata e degna di un artigiano professionista: scegliere tra carta abrasiva naturale o basato su materiale sintetico. Nel primo caso hai un prodotto adatto soprattutto per un uso manuale e su legno.
Mentre con la carta vetrata sintetica - composta da grani più resistenti e duri - hai una combinazione ideale per il metallo e gli usi più gravosi, magari per le attività con elettroutensili come la levigatrice rotorbitale o quella rettangolare vibrante.
Supporto della carta abrasiva
Altra differenza tipica tra modelli di carta abrasiva: il supporto. Il più comune è quello cartaceo, il classico foglio o rotolo di carta vetrata si vende con questa soluzione.
Che è la più comune ed economica, adatta soprattutto per un uso manuale ma anche su macchina. La carta abrasiva su tela, invece, è perfetta per gli elettroutensili perché più resistente e valida per dissipare il surriscaldamento del movimento.
Forma della carta abrasiva
Ci sono diverse soluzioni da prendere in considerazione. Il formato comune della carta abrasiva è il foglio - adatto anche per un uso su levigatrice - o il rotolo.

Se hai intenzione di usare delle macchine particolari puoi sfruttare i dischi di carta abrasiva oppure i delta per le levigatrici che servono a levigare anche angoli e sezioni specifiche come i bordi. I fogli di carta abrasiva sono perfetti per i tuoi lavori.
Possono essere montati sulle levigatrici vibranti piatte ma anche per essere montati sui supporti manuali. Ecco alcuni prodotti che puoi prendere in considerazione:
- Dischi di carta abrasiva per levigatrici rotorbitali
- Fogli di carta abrasiva per levigatrici orbitali