Come si usa l'idropulitrice?
Hai acquistato una idropulitrice ma non riesci a ottenere dei buoni risultati e la motivazione forse è questa: non la sai usare. Devi imparare a sfruttare questo strumento che emette un getto d'acqua nel miglior modo possibile. Ad esempio per pulire superfici di qualsiasi tipo, ormai coperte da muschio e muffa, o raggiungere dei punti difficili in cui si annida lo sporco.
Diciamolo forte e chiaro: acquistare un elettroutensile di qualità è importante ma se vuoi usare bene l'idropulitrice devi essere in grado di sfruttare al massimo le sue potenzialità. Qualche idea? Ecco cosa sapere e quali accessori utilizzare per trasformare la lancia dell'acqua in uno strumento super versatile, evitando di fare danni a causa di una pressione incisiva.
Prima devi capire cos'è l'idropulitrice
Si tratta di uno strumento semplice: è un motore elettrico che spruzza acqua da un beccuccio gestito da un'impugnatura a una o due mani. In alcuni casi questa periferica è molto lunga per raggiungere qualsiasi insenatura o angolo.
Il corpo macchina è composto dal motore che permette all'acqua di essere espulsa con una buona pressione ed da un serbatoio che puoi utilizzare per includere dei liquidi specifici per uno scopo come ad esempio un sapone.
L'idropulitrice - in gergo nota come lancia dell'acqua - di norma viene collegata all'acqua corrente ma esistono anche dei modelli che si basano solo sul serbatoio e che consentono massima flessibilità d'uso ma scarsa autonomia.
Collega la fonte di acqua corrente all'idropulitrice
Siamo sempre nella fase preparativa per capire come si usa l'idropulitrice. Il primo passaggio tecnico riguarda l'aggancio dell'elettroutensile alla fonte di acqua corrente. Tutto funziona al meglio se hai già un tubo da giardino collegato a un rubinetto esterno, nel caso in cui non sia possibile dovrebbero esserci degli adattatori per risolvere il problema.
Prima di iniziare a usare l'idropulitrice assicurati che questa connessione sia stabile. Poi apri il rubinetto dell'acqua al massimo. Ricorda sempre di avere a disposizione la migliore soluzione per il tuo scopo. Ecco due alternative:
Impugna la lancia e regola il getto dell'acqua
Siamo arrivati alla fase centrale per imparare a usare l'idropulitrice: avvia l'elettroutensile per portare l'acqua sotto pressione e prendi l'impugnatura con la mano dominante. L'altra, invece, sostiene l'eventuale prolunga. Per avviare il getto?
Devi premere il pulsante che si trova nell'impugnatura principale. Poi devi regolare la forza dello spruzzo. Nella maggior parte dei modelli, la parte finale che emette il liquido può essere composta da una sezione che rende l'effetto più forte.
Regolare la forma del getto dell'idropulitrice
Basta ruotare l'estremità. Una soluzione più ampia copre una superficie maggiore ma sarà meno forte ed efficace, magari è adatta per inumidire un'area che poi andrai a incidere nel dettaglio restringendo la valvola e concentrando l'acqua.
Vuoi un consiglio per usare l'idropulitrice al meglio? Testa il getto su un'area non visibile per assicurarti che non danneggi la superficie: l'acqua con una pressione troppo forte può scrostare vernice, stucco e intonaco se corroso da muffa.
Usa gli accessori giusti per l'idropulitrice
Una delle soluzioni migliori per usare l'idropulitrice: devi acquistare tutto ciò che ti serve per ottenere buoni risultati. Ad esempio, se vuoi riportare un parquet esterno puoi usare la spazzola specifica, e per i pavimenti c'è un altro accessorio. Queste soluzioni sono perfette per operare su mattonelle e materiali che non devono essere colpiti dal getto diretto.
Lo stesso vale per altri lavori specifici come avviene con la sonda spurgatubi: la colleghi all'idropulitrice e liberi eventuali sezioni bloccate da residui organici. E se devi occuparti della tua auto puoi sfruttare la spazzola lavacerchi.
