Troncatrice, sega circolare o banco: cosa scegliere per i tuoi lavori?
Meglio acquistare troncatrice, sega circolare o banco sega professionale? Non esiste una risposta unica perché stiamo parlando di tre strumenti differenti per tagliare legno o metallo che vengono utilizzati in momenti differenti.
In realtà l'unica cosa in comune che hanno questi attrezzi che rientrano nella categoria degli elettroutensili è la capacità di utilizzare lame ad alta velocità per recidere e profilare con precisione. Poi, in ogni circostanza si sceglie la soluzione migliore tra troncatrice, sega circolare o banco: ecco qualche informazione per scegliere bene.
Troncatrice
Iniziamo a capire quale potrebbe essere il ruolo della troncatrice nel nostro universo lavorativo. Questo attrezzo ha un corpo macchina da posizionare su un banco in modo parallelo e una lama a circolare che ci muove verticalmente.
Gli snodi permettono tagli obliqui ma la sostanza è questa: hai un piano di lavoro sul quale posizionare l'oggetto, in sicurezza, e una lama che scende per tagliare in modo netto e preciso in base alle tue esigenze. Cosa significa questo?
La sega troncatrice è uno strumento per tagliare il legno fondamentale. Viene utilizzata per effettuare tagli netti e magari ripetitivi, sempre uguali. Oppure con caratteristiche diverse ma senza poter procedere orizzontalmente.
Questo attrezzo si usa per - come sostiene il nome stesso - troncare in modo netto e preciso ed effettuare anche riversi passaggi sullo stesso pezzo o su elementi differenti ma rispettando la stessa inclinazione. Esistono anche i modelli radiali che consentono di inclinare e fissare la lama in modi differenti per offrire massima versatilità al lavoro.
Sega circolare
Rispetto alla troncatrice, la sega circolare non ha un piano di appoggio e permette di proseguire su una superficie. Abbiamo una lama rotonda che può agire su materiali differenti in base alla conformazione e al materiale per tagliare.
Il principio fondamentale della sega circolare - che resta uno strumento chiave per sagomare i pezzi di legno - è la possibilità di muoversi senza vincoli: si utilizza per i lavori in cui è necessario tagliare un piano seguendo forme particolari.
Si può inclinare la lama per tagli diagonali ed esistono modelli con puntatore laser, maniglie particolari e dimensioni specifiche per usi in spazi stretti. Ci sono anche modelli a batteria per essere utilizzati senza cavo della corrente elettrica.
Questo elettroutensile non è utilizzabile per tagli di netto su travi, battiscopa e tondini metallici. Invece è una soluzione perfetta per sagomare e tagliare tavole con precisione anche grazie alla presenza di una slitta in metallo.
Banco sega
Una via di mezzo per entrambe le soluzioni: tagliare piani e travi. Ma fino a un certo punto perché la lama circolare esce dal piano di lavoro fino a un certo punto.
Di sicuro il banco sega è perfetto per attività con grandi pezzi ma non troppo, molto dipende dal tipo di banco acquistato. Infatti, esistono soluzioni adatte a tutte le attività, sia per piccoli lavori in casa che professionali. La comodità del banco sega è che si può lavorare senza sforzi su un piano comodo e rialzato, sagomando con precisione.
Puoi regolare la lama sia in altezza che in inclinazione. Non è adatto per troncare grandi travi ma neanche per muoversi con agilità da un punto all'altro dell'officina o del giardino. Anche se esistono banchi sega che si possono spostare.
Quale scegliere?
Tutto dipende dalle tue esigenze. Non esiste un elettroutensile per tagliare il legno o il ferro da preferire rispetto ad altri. Qui trovi un chiarimento rispetto a pregi e difetti di troncatrice, sega circolare o banco: buon lavoro con i tool Ineco!