Cos'è il truschino, a cosa serve e come si usa

Chi lavora con legno o metallo ha presente il truschino, o graffietto. Stiamo parlando di uno strumento di tracciatura e misurazione per incidere una linea precisa su una superficie mantenendo un bordo come riferimento. Ma serve anche per misurare l'altezza di un oggetto se utilizziamo un truschino graduato con asta che funge da nonio.

Di solito questo attrezzo viene utilizzato per definire dei punti di lavorazione, come il taglio e la foratura. Puoi trovare truschini anche datati nelle officine e nelle falegnamerie ma oggi abbiamo modelli aggiornati che ti possono aiutare a lavorare con la massima precisione. Prima di acquistarne uno, però, devi approfondire scopi e usi di questo strumento particolare.

Cos'è e a cosa serve il truschino

Noto come scriptino o microservizio, il truschino è un attrezzo necessario per segnare delle linee precise per la successiva lavorazione di un elemento metallico o di legno. Lo usi per evitare di tracciare linee poco visibili con penne o matite. Per avere un'idea dell'incisione che può effettuare, ecco una punta di un truschino (la trovi sul catalogo Ineco come ricambio).

La sua composizione è abbastanza semplice: ha una base e un morsetto per fissare, un'asta con regolo che serve a individuare le misure e una punta in metallo per tracciare la linea. Facendo scorrere la slitta lungo il gambo lineare non solo puoi ottenere la misura ma esegui anche la linea di incisione dove serve. In questo modo hai un riferimento chiaro per la lavorazione successiva che può avvenire con tornio, sega circolare, flessibile, troncatrice o seghetto alternativo.

Quanti tipi di scriptino esistono?

Come anticipato, puoi trovare diversi tipi di truschino nelle officine: i modelli datati sono piuttosto semplici e in legno. Quelli moderni, invece, sono graduati e consentono non solo di incidere ma anche di misurare con precisione le distanze. Infatti, esiste una differenza tra truschino analogico e digitale. In questo caso l'asta è fissata al piano e riporta le misurazioni. Il corsoio ha un indicatore e blocco per mantenere la posizione una volta presa la misura.

I modelli digitali qui presentano uno schermo per avere il risultato esatto. Il tutto è semplificato dalla presenza di un nonio sull'asta, simile al calibro. Questo può essere in ventesimali o cinquantesimali, e la risoluzione sarà di 0,05 o 0,02 mm. La versione di truschino a doppia asta è preferibile in quanto offre una rigidità superiore e una precisione maggiore.

La tecnica: come si usa il truschino?

Il meccanismo è semplice: dopo aver fissato il truschino sul piano stabile, non inclinato e pulito da spessori, si alza verticalmente la punta fin dove si trova l'oggetto da misurare o segnare. A questo punto si blocca la slitta e si prende nota della misura. Calcola che bisogna usare l'attrezzo giusto perché esistono modelli di diversa altezza, dai 300 ai 1000 mm.

Dove acquistare un truschino?

Forse non lo troverai in una qualsiasi ferramenta ma di sicuro sul nostro catalogo puoi scegliere i migliori truschini a misurazione e tracciamento, sia analogici che digitali. Qui, ad esempio, trovi il modello con doppia colonna, anche quello con comparatore. Ovviamente, c'è il truschino sempre digitale ma a colonna singola con misuratore sull'asta.