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Come creare un banco da lavoro professionale

18 Dec 2021

Per creare un banco da lavoro professionale hai bisogno, prima di tutto, di una strategia. Nel senso che devi sapere cosa ti serve e perché stai operando in una determinata direzione. Non puoi semplicemente acquistare un banco.

A cosa ti serve il banco di lavoro? Dove lo metti? Perché hai deciso di creare un angolo dedicato alle lavorazioni? Ecco una serie di parametri da valutare con estrema attenzione quando decidi di allestire e creare un banco professionale.

Scelta del bancone principale

Il primo punto utile: la scelta del banco vero e proprio, vale a dire quello che ospiterà tutti gli altri strumenti e che utilizzerai come supporto principale per le attività lavorative. Avere un banco di lavoro resistente fa la differenza.

Per chi si occupa di falegnameria è utile avere un banco di lavoro in legno resistente, per tutti gli altri lavori di meccanica (dove possono esserci versamenti di liquidi e olio) è utile avere un banco di lavorazione in metallo.

Allaccio con corrente elettrica

Usa un modello resistente, capace di sostenere pesi e sollecitazioni varie. Può sembrare un dettaglio, in realtà questo punto deve essere curato nei dettagli. Hai già pensato a come allacciare il tuo banco di lavoro alla corrente elettrica?

La superficie del banco deve essere ben illuminata con luci potenti e che possono anche essere direzionate. Poi hai bisogno di prese elettriche nei dintorni per i vari elettroutensili: un banco di lavoro è ben collegato alle fonti di elettricità.

Attrezzi per lavorazioni di foratura e molatura

Un banco di lavoro deve avere un'attrezzatura adatta. Quindi puoi pensare di montare sulla superficie degli elettroutensili adeguati al tuo scopo. Ad esempio puoi prevedere un trapano a colonna e una mola, con dischi adatti a lavori per:

  • Modellare.

  • Consumare.

  • Fresare.

  • Definire.

Ma non basta per lavorare in modo organizzato e chiaro. Sul banco di lavoro o sulla parete di fronte, nelle vicinanze, dovrebbe esserci sempre un box dedicato a viti, perni, rondelle e tutto ciò che viene utilizzato per montare oggetti.

Cassettiera per viti e minuterie

Di solito questi oggetti per il montaggio meccanico vengono conservati in cassettiere poggiare sul banco di lavoro o al muro. Le usi perché ti consentono sempre di organizzare i vari elementi in modo da evitare confusione.

Esistono cassettiere di vario tipo e grandezza, valuta la possibilità di acquistare armadietti da tenere sul banco di lavoro per gli oggetti più piccoli. Poi, per pezzi più grandi puoi utilizzare i contenitori a bocca di lupo che sono più generosi.

Parete attrezzata con gli utensili

Se il bancone di lavorazione è la parte principale della tua postazione, la parete attrezzata completa l'opera. È una rastrelliera modulare con dei ganci di supporto per inserire gli attrezzi necessari. Ad esempio puoi organizzare:

Cosa mettere in questa parete attrezzata? Gli utensili che servono con frequenza: l'idea è quella di mantenere in evidenza ciò che serve tutti i giorni per evitare confusione. Infatti si dovrebbero mettere gli utensili in ordine decrescente.

O crescente, in modo da capire qual è il più piccolo e quale il più grande. Raggruppando sempre le tipologie di attrezzi: martelli, pinze, etc. Meglio utilizzare pannelli forati per gli attrezzi con le forme disegnate così è tutto più facile.

Da leggere: come organizzare una parete attrezzata

Box e cassettiere mobili

Non tutto deve essere messo nella rastrelliera da muro. E non tutto deve essere fissato al banco a lavoro. Esistono ottime cassettiere mobili che consentono di portare in giro per l'officina i vari kit di utensili che ti servono.

carrello

Questa soluzione è utile soprattutto per conservare chiavi a cricchetto, madrevite e altri set di utensili da conservare in moduli. Qualche esempio dal catalogo Ineco di cassettiere che vanno a supporto del tuo banco di lavoro migliore:

Morse da banco e incudine

Per completare il tuo bancone da lavoro devi assicurarti che ci sia una morsa sul bordo. Meglio utilizzare un modello fisso perché ti consente di operare con maggior sicurezza, poi magari puoi avere nei cassetti un altro modello.

Magari removibile. Ma ricorda di montare una morsa imbullonata per lavori pesanti e con una buona escursione delle ganasce. In alcuni casi devi usare una morsa a cerniera per idraulico. Serve a mantenere fermi i tubi durante i tagli.

Puoi scegliere un modello di morsa con piccolo incudine ma se hai delle esigenze particolari e devi operare ogni giorno con la lavorazione del metallo conviene acquistare un incudine indipendente: sarà perfetto per modellare e martellare.

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