Come si usa e come si legge il micrometro?

Scoprire come si usa il micrometro è un passaggio fondamentale per chi deve lavorare con la massima precisione in ambiti meccanici. Infatti, questo strumento serve  a misurare spessori e diametri (ma non solo, in generale piccole lunghezze).

Il micrometro si trova nei laboratori di ingegneria, in officina e in tutti quei luoghi in cui è indispensabile combinare elementi con la massima precisione possibile. Molti ti diranno che usare il micrometro non è difficile, altri sottolineano che è comunque fondamentale averlo in officina. Ecco cosa sapere sull'uso applicato di questo strumento di misurazione.

Cos'è un micrometro, definizione

Il micrometro è un utensile destinato alla misurazione di distanze e spessori minimi, per portare avanti operazioni di lavorazione meccanica con la massima accuratezza possibile. Evitando, così, errori e problemi con le attività svolte.

Ad esempio, potrebbe essere indispensabile lavorare con il micrometro in una fase di alesatura o barenatura (qui una differenza tra le due operazioni) anche se tutto dipende dal tipo di micrometro che stiamo utilizzando perché ci sono modelli utili per misurare la profondità di un foro e altri per ottenere lo spessore di una struttura lavorata.

Ricorda che il micrometro resta uno strumento particolarmente delicato e deve essere conservato con la massima attenzione, sempre nella sua custodia lontano da urti, umidità, polvere e grasso. Dopo l'uso, conviene pulire i meccanismi.

Come è fatto e quali sono le tipologie

Per capire come è fatto un micrometro dobbiamo contestualizzare la tipologia. Il classico strumento che serve a misurare spessori può essere composto da una struttura a ganascia con uno stello che si avvicina e allontana dalla controparte in base al movimento di rotazione del comando. Abbiamo tre tipi di micrometri base:

• Esterno - Misura i bordi esterni di qualsiasi oggetto piccolo.

• Interno - Si occupa delle distanze interne (come un tubo).

• Profondità - Definisce questo parametro per fori e tubolari.

In molti casi, conviene acquistare i micrometri che offrono un'ottima protezione contro acqua e polvere. La misurazione avviene grazie a una scala specifica o attraverso schermo digitale che permette di ottenere risultati molto precisi.

Puoi trovarti di fronte a strumenti differenti se parliamo del micrometro di profondità o per la misurazione dell'interno tubi. Il micrometro con stelo e incudine a lama è quello che utilizziamo per la misura di scanalature mentre quello con stelo e incudine a punta lo sfruttiamo per la misurazione di piccole scanalature, gradini e punti di difficile accesso.

 Come usare un micrometro, una guida

L'uso di questo strumento dedicato alla misurazione di precisione è piuttosto semplice in teoria. Nella pratica, devi rispettare una serie di passaggi se vuoi mantenere standard qualitativi elevati. In primo luogo, devi aprire il micrometro ruotando il nottolino zigrinato in modo da allontanare il mandrino dall’incudine. Inserisci l'oggetto nello spazio che si viene a creare.

Assicurati che questo elemento sia ben posizionato e che non si presentino tensioni laterali che potrebbero influenzare la misura. Ora ruota il nottolino finché il mandrino non tocca leggermente il blocco che vuoi misurare. Ecco un consiglio decisivo per capire come usare il micrometro: non applicare forze eccessive nella chiusura, basta una leggera pressione.

La lettura dei dati sul micrometro

Se hai scelto un modello digitale, quest'operazione è immediata. Come puoi vedere da questo modello, preso dal catalogo Accud presente sul sito Web Ineco, il quadrante ti permette di leggere i dati senza impedimenti. Inoltre, hai l'attacco per trasferire i dati sul tuo computer in modo da trasferire facilmente le informazioni che stai valutando.

In ogni caso, a prescindere dal modello, devi leggere la misura sul tamburo considerando che la scala principale indica il numero intero di millimetri o frazioni di millimetro, mentre la scala nonia (se presente) definisce la frazione più precisa. Ad esempio, se la scala nonia indica 0.03 mm, aggiungi questo valore alla misura indicata sulla misurazione principale.