Il tagliaerba: ecco come si usa

Usare il tagliaerba (o rasaerba) è facile a prima vista: basta accendere il motore, posizionare l'attrezzo sul prato e iniziare a camminare, guidando il tosaerba dove c'è bisogno. Quindi nei punti in cui le erbacce infestanti o i fili d'erba sono più lunghi.

In realtà non è così, per avere un prato all'inglese eccellente e della stessa misura devi saper usare bene il tagliaerba. Questo significa fare pratica ma anche seguire una serie di consigli pratici. Così come avviene quando devi usare il decespugliatore per tosare piccole zone di prato. Il tagliaerba ti aiuta su grandi superfici ma devi sfruttarlo al meglio. Quindi, cosa significa?

Scegli il tagliaerba adatto alle tue esigenze

Prima di capire come si usa il tagliaerba e come può aiutarti a regolare il prato, devi acquistare un modello adeguato alle tue necessità. Il rasaerba (o tosaerba, non c'è alcuna differenza) è uno strumento elettrico o con motore a scoppio che consente di regolare l'altezza di un prato. Si utilizza su grandi superfici e può essere, in alcuni casi, simile a un piccolo trattore.

Ma questi sono i modelli professionali, a datti a grandi superfici. Le soluzioni comuni sono composte da corpo macchina e maniglione: accendi l'utensile e lo guidi verso il punto da regolare. Se ha la funzione semovente, puoi usare la spinta del motore per ridurre il lavoro manuale. I tosaerba manuali, senza motore, sono adatti alle aiuole con erba bassa e senza sassi.

Hanno bisogno di poca manutenzione, sono silenziosi ma poco efficaci. I modelli elettrici hanno un'ottima riuscita sui prati impegnativi a patto che non ci siano particolari dimensioni. Soprattutto se parliamo dei rasaerba a filo, quelli a batteria (come la soluzione Ineco) sono più maneggevoli. I modelli con motore a scoppio si usano per giardini oltre i 1500 mq.

Sono efficienti ma hanno bisogno di manutenzione. Per i lavori più impegnativi, ad esempio per pulire rovi e sterpaglie, puoi usare il trinciaerba a martelli o mazze. Ovvero un falciatutto che non si ferma neanche davanti alla bonifica boschiva.

Preparare il tagliaerba in modo efficace

Ipotizziamo l'acquisto di un tosaerba di medie capacità, un modello con motore e elettrico e a batteria: come si utilizza? In primo luogo assicurati che che le batterie siano al giusto livello: quello massimo. Così come un modello a benzina deve essere controllato in modo da verificare la presenza del carburante, quello elettrico ha bisogno delle cariche giuste.

Poi c'è un passaggio fondamentale per accorciare i tuoi fili d'erba: la regolazione della lama. Un prato ben curato può avere un'altezza che va dai 3 ai 5 centimetri anche se quelli ornamentali possono essere più bassi. In base a questo dettaglio puoi avere un prato con erba più o meno lunga, e dopo che hai preso questa decisione puoi inserire la batteria ma prima di avviarlo c'è ancora una decisione da prendere: mulching, pacciamatura o sacco? Dipende dalle tue necessità.

Nel primo caso, le erbe tagliate vengono sminuzzare e rilasciate, nel secondo invece si scaricano lateralmente per coprire la superficie di materiale organico. Ultima opzione: raccogli tutto nel contenitore e riponi le foglie nell'umido. Queste opzioni dipendono dalle necessità, se devi mantenere il terreno umido e proteggerlo dalle erbacce infestanti.

Quando conviene sfalciare e tagliare l'erba?

Meglio passare il tagliaerba una volta a settimana. Lo so, è un'operazione noiosa e a volte capita di saltare l'appuntamento ma se mantieni buona costanza farai meno fatica e non dovrai fare due passate per accorciare prima. Meglio evitare di tagliare il prato dopo averlo concimato per non perdere i benefici dell'operazione e neanche quando umido perché i fili d'erba si attaccano alla lama. Che deve essere sempre affilata altrimenti tende a strappare, non a tagliare.

Come usare il tosaerba, accensione e taglio

Una volta pronto all'operazione taglio del prato, il rasaerba deve essere portato nel punto d'inizio del lavoro e avviato. Di solito basta premere un pulsante per procedere, lascia che eventuale accompagnamento trascini il tosaerba e guida la direzione in modo da non lasciare punti scoperti. Quando si taglia il prato bisogna sempre considerare l'altezza dell'erba.

Se hai fatto la manutenzione, tagliando il prato circa una volta a settimana, non avrai problemi ma nel caso in cui ci sia un'altezza spropositata conviene fare prima un passaggio per accorciare e poi uno per portare all'altezza desiderata.

Il principio è che non puoi tagliare l'erba molto alta direttamente a un livello minimo, tipo 2 o 3 centimetri: devi prima accorciare e poi raggiungere quella misura. L'uso del decespugliatore può essere necessario quando l'erba è cresciuta irregolare per lunghi periodi, mentre il tagliabordi è utile per le rifiniture intorno ai muretti e ai viali.