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I sistemi per estrarre un chiodo senza rovinare il legno o la parete

02 Apr 2023

Quali sono le tecniche per mettere un chiodo nel muro in modo stabile e senza sbavature? Mantieni l'elemento appuntito, dai qualche colpo di martello per piantare la punta, termina il lavoro raggiungendo la fine della corsa. Tutto molto semplice. Ora però la domanda è inversa: come estrarre un chiodo senza danni?

Qui bisogna lavorare sempre con professionalità perché per quanto possa sembrare un processo adatto ai principianti del fai da te, anche estrarre un chiodo può diventare un lavoro da professionisti. Soprattutto se non vuoi rovinare la superficie. Magri il muro perde intonaco se togli il chiodo con troppa foga e il legno si scheggia.

Poi ci potrebbero essere degli impedimenti. Ad esempio, il chiodo si è arrugginito e non vuole uscire. Come procedere? Ecco come estrarre un chiodo dal legno o dal muro.

Da leggere: i tipi di chiodi che devi sempre avere

Procurati la giusta attrezzatura per estrarre

Il punto di partenza per togliere un chiodo da legno o pareti: devi acquistare un martello con la doppia estremità a forma di V. Questa soluzione ti consente di avere sia la superficie per piantare il chiodo, sia l'attrezzo per estrarlo senza particolari difficoltà.

tenaglia

Se, ovviamente, ha un minimo di gioco per inserire le linguette sotto la testa. La logica di questo sistema - e anche quella del piede di porco - è quella di avere accesso a un minimo di spazio tra la superficie e la testa del chiodo. Altro attrezzo utile in determinate occasioni è la tenaglia a gambi lunghi. Ecco qualche consiglio:

Valuta la grandezza e la robustezza del chiodo

Se devi estrarre un chiodo di grandi dimensioni e piantato con una certa forza, tipo quelli che assemblano i bancali, non ci sono grandi alternative: devi utilizzare uno strumento capace di fare grande forza. Come, ad esempio, il piede di porco o leva per carpentieri con una lunghezza tale da consentire un'estrazione pulita.

Se stiamo parlando di un chiodo di medie dimensioni in una posizione facile da raggiungere puoi utilizzare il martello americano con estrattore dedicato.

Per i chiodi molto piccoli esistono strumenti specifici: dei cacciaviti che fungono da tirachiodi. Hanno la punta leggermente curva e terminano con una biforcazione.

Come estrarre un chiodo, le varie soluzioni

Esistono differenze rispetto all'estrazione del chiodo dal legno o da un muro. Per avere una visione completa del lavoro suggerisco di dividere il tutto in passaggi specifici.

Togliere un chiodo dal legno

Inserisci martello o piede di porco tra chiodo e legno. Poi fai leva lentamente. Due punti a cui prestare attenzione: il fulcro e la curva dell'estrazione. Nel primo caso devi considerare che la base d'appoggio dell'attrezzo può rovinare il materiale in cui è inserito il chiodo. Quindi conviene mettere sempre uno spessore per evitare contatto.

Poi c'è da considerare che l'estrazione di chiodi molto lunghi porta a curvare il movimento e il chiodo stesso. Questo può portare a una deformazione del legno.

Quindi, una volta estratta una buona parte del chiodo conviene tirare con la tronchese. Che è la soluzione migliore quando c'è poco spazio tra testa e blocco anche se in questi casi il rischio di danneggiare il legno è alto, quindi fai molta attenzione.

Togliere chiodi dalle pareti

Un discorso simile si può fare se devi estrarre chiodi dal muro: fare troppo gioco e curvare il chiodo può essere la causa scatenante di una voragine nell'intonaco.

Quindi, dopo una leggera leva con fulcro coperto da una stoffa per evitare danni al muro, tira il chiodo in modo perpendicolare. Senza oscillare. Come estrarre un chiodo senza testa? Anche in questo caso sarà la tenaglia ad aiutarti. Stringi bene e tira piano. 

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