Come creare una prolunga elettrica
Capire come fare una prolunga elettrica è importante perché può sempre far comodo avere ben chiaro questo meccanismo. Soprattutto quando hai bisogno di un cavo di alimentazione più lungo e non hai a portata di mano una prolunga professionale. Parliamoci chiaro: una buona officina dovrebbe avere sempre una serie di prolunghe
In questo modo puoi dare una portata massima ai tuoi elettroutensili. Ad esempio, se devi forare un pezzo di legno lontano da casa o dal banco di lavoro non puoi rinunciare al risultato. E devi sapere come realizzare una prolunga elettrica se non ne hai una. Ma anche per riutilizzare cavi che altrimenti andrebbero buttati. Come procedere in questi casi?
Che cavo serve per fare una prolunga?
La prima regola per creare una prolunga in casa e risolvere il problema se non hai la possibilità/volontà di comprarne una: devi scegliere il cavo giusto. Perché in questo modo puoi sfruttare la prolunga per operazioni specifiche.
Infatti, la qualità e la struttura del cavo che scegli permettono o meno di utilizzare la prolunga per determinati scopi. Quindi, ecco alcune regole fondamentali da rispettare per creare una prolunga adeguata a gran parte dei tuoi lavori:
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Presenza di tre conduttori.
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Uno deve essere giallo-verde per la massa.
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Serve doppio isolamento in PVC.
Lo spessore dei cavi dipende dal carico che deve mantenere la prolunga. Se l'assorbimento della potenza non supera i 1500 W - tipo il nostro martello tassellatore - puoi utilizzare un cavo dove ogni elemento presenta una sezione di almeno 1,5 millimetri. Così puoi lavorare in sicurezza e realizzare una prolunga in casa adatta ai tuoi elettroutensili.
Da leggere: gli attrezzi fondamentali per un elettricista
Spina e presa, quali scegliere e perché
Se il cavo ha la sua importanza, lo stesso vale per la spina che andrai a inserire nell'alimentazione del muro e la presa che accoglierà il cavo dell'elettroutensile. Quali modelli acquistare e utilizzare per realizzare la tua prolunga fai da te?
Per la spina bisogna usare un modello a due poli più terra (quindi con tre gambi) mentre la presa deve essere simile: due poli e foro per la terra. I modelli da 10 e 16 ampere sono le soluzioni più diffuse e la scelta dipende dall'uso che ne devi fare.
Una presa di 10 ampere può gestire una potenza di circa 2000 W, quella da 16 è adatta a condizioni più impegnative. Una P17/11 bivalente può essere usata in entrambi i casi. La scelta di queste soluzioni dipendono da ciò che ti serve.
Gli attrezzi per allungare un filo elettrico
Passiamo agli strumenti necessari per creare una prolunga. L'operazione in sé è relativamente semplice ma solo se hai tutti gli strumenti utili per portare a termine l'operazione. Di cosa hai bisogno per chiudere la pratica della prolunga?
Come prolungare una presa elettrica
Passiamo alla parte pratica: come si crea una prolunga? In primo luogo vai all'estremità del cavo e con la forbice da elettricista taglia 5 centimetri circa di guaina principale, fai uscire i tre cavi elettrici allo scoperto. Come procedere?
Con l'attrezzo specifico spella il cavo elettrico di circa 2 centimetri in modo da far uscire il rame. Se quest'ultima parte è rovinata taglia con la tronchese e allunga di qualche centimetro il primo passaggio (togliere la guaina principale).
Ora intrecciamo le estremità in rame per avere capicorda compatti, senza sfilacciamenti. Apri la presa con il cacciavite e fissa il cavo sui diversi ponticelli: ce ne dovrebbe essere uno per la sezione principale e tre per i singoli cavi.
Quello di mezzo è la massa, che ospita il cavo giallo-verde. Sempre con il cacciavite apri i morsetti e fissa le trecce di rame. Fa' attenzione alla qualità delle finiture: la parte spellata deve essere inserita nel morsetto con cura, senza fili che rimangano esposti. A questo punto devi rimontare la scocca della presa, fai lo stesso per la spina e hai la tua estensione.
Non sempre però tutto è così semplice, le esigenze sono diverse. Vuoi creare una prolunga con multipresa e interruttore? Al posto di una singola presa monta una ciabatta con pulsante per permettere o meno il passaggio di corrente.
