Come fare un buco nel legno come un professionista
Fare un buco nel legno può sembrare un'operazione semplice. È così se non hai grandi esigenze e puoi utilizzare i migliori strumenti per la lavorazione di questo materiale. Basta un trapano di qualità, impostato con il suo movimento rotatorio, e una punta adatta: appoggi la lama sul legno e inizi a forare. Per poi portare a termine il tuo lavoro. Il risultato?
Qui c'è tanto da aggiungere, non sempre si arriva a un livello qualitativo adeguato. Forare il legno vuol dire conoscere una serie di tecniche di lavorazione che ti possono aiutare a raggiungere il risultato di un vero professionista della materia.
Scegli trapano giusto e punta adatta
Torniamo solo un attimo sulla scelta della strumentazione per fare un buco nel legno di qualità. Il trapano deve essere in grado di gestire le velocità in modo puntuale ma basta il movimento rotatorio in questi casi, a differenza di quando vuoi fare un buco nel calcestruzzo o nella pietra. Ovvero quando hai bisogno del movimento battente. Devi forare il legno?
È soprattutto la punta a fare la differenza: scegli un modello specifico, con la giusta forma e dimensione. Se hai bisogno di un foro più largo usa una punta del diametro giusto andando anche a scegliere le frese a tazze specifiche.
![frese](https://cdn.shopify.com/s/files/1/0363/1048/3077/products/4742600001_473x473.png?v=1626257765)
Prima regola per fare un buco nel legno come farebbe un falegname di mestiere: mai forzare un diametro e far oscillare la punta nel legno per allargare il foro. I nostri consigli per acquistare la migliore strumentazione da utilizzare in officina:
Se necessario usa il trapano a colonna
Vero, hai acquistato il tuo trapano a mano (magari un modello Total sul sito della Ineco) e ora lo vuoi usare. Ma per fare un buco nel legno come un vero professionista potrebbe essere necessario qualcosa di molto diverso.
Come un trapano a colonna, macchina che consente di praticare fori su legno - ma anche plastica, metallo e altri materiali - grazie a una punta fissata su una colonna verticale. Che si abbassa con una leva. Il vantaggio: massima precisione.
Se devi fare fori in sequenza su tavole, assi e altre basi che puoi posizionare sul bancone questa è la soluzione giusta. Lo svantaggio è chiaro: così sei limitato nei movimenti e nelle prestazioni, non puoi portare il trapano a colonna dove vuoi.
Individua il punto giusto da forare
Una delle regole fondamentali per fare un buco nel legno come un professionista: non andare alla cieca. O meglio, a occhio. Se devi forare una superficie assicurati di fissare bene il pezzo di legno in una morsa o su un tavolo di lavoro.
Usa riga o matita per trovare il punto e poi segnarlo sul pezzo da lavorare. I principali errori di foratura si presentano proprio perché non sono state prese le giuste misure. E si opera andando a occhio, rovinando la base che si vuole forare.
Scegli le performance per forare
Abbiamo già scritto una guida che ti spiega a che velocità impostare il trapano. Maggiore è il diametro del foro, minore è la dinamica in termini di giri/minuto. Però con il legno si palesa un problema diverso rispetto ad altri materiali: la bruciatura.
Operare con parametri elevati comporta la possibilità di bruciare il legno. Per questo, oltre al diametro, si valuta il tipo di legno. Per quelli morbidi si preferisce forare con velocità basse in modo da evitare un problema che andrebbe a rovinare il supporto. Ciò avviene, ad esempio, con il legno massello che a velocità alte si brucia provocando annerimento e fumo.
Svasare i fori con punte adeguate
Può capitare di fare buchi nel legno per viti a scomparsa, ovvero i classici perni con filettatura adeguata al legno e con testa a forma di cono. Una volta arrivata a fine corsa, infatti, questa vite viene inclusa nel legno grazie alla forma del foro.
Per effettuare queste forme non basta una punta qualsiasi, bisogna utilizzare degli strumenti che hanno la possibilità di creare la forma adatta. Per i buchi già fatti ci sono gli svasatori. Non tentare di allargare i fori con una punta qualsiasi.
Da leggere: differenza tra trapano SDS e percussione
Come fare un buco cieco nel legno
Oltre alla velocità, bisogna scegliere la punta giusta per ogni lavoro. Ad esempio, se vuoi fare un foro cieco hai bisogno di una punta che ti permetta di evitare di andare dall'altra parte nel proseguire la corsa del trapano in modo non utile.
Puoi utilizzare punte con specifici blocchi regolabili in base alle esigenze. Se invece hai bisogno di fare fori ciechi e larghi puoi utilizzare le punte forstner, pensate proprio per questi lavori simili a quelli che puoi ottenere con le frese.