Come scegliere le chiavi di serraggio giuste

Scegliere le chiavi di serraggio adeguate alle tue esigenze vuol dire, semplicemente, portare a termine il tuo lavoro nel miglior modo possibile. Non ci sono altre possibili descrizioni: questi attrezzi servono a svitare e avvitare perni, bulloni, dadi e prigionieri in modo da evitare che il metallo si rovini. Infatti, se scegli la chiave adatta non avrai di che preoccuparti.

Basta fare forza per intervenire con successo. Anche se si tratta di un bullone bloccato o una vite arrugginita che non vuole saperne di svitarsi. In questi casi basta un po' di lubrificante per semplificare il lavoro ma la definizione dell'attrezzo resta decisiva. Quale usare? Ecco una serie di indicazioni che ti aiuteranno a scegliere la chiave di manovra adeguata.

Dimensione

La scelta delle chiavi di serraggio ti consente di assemblare e smontare vari elementi in sicurezza. Il primo parametro da rispettare per ottenere questo risultato è la dimensione. Ogni bullone ha un indice numerico che deve corrispondere allo stesso per utilizzare la chiave giusta. Se quest'ultima è di qualità, avrà un gioco minimo e combacerà perfettamente alla testa dell'elemento da manovrare, limitando i casi di possibile spanatura del profilo o della filettatura.

Una buona officina, professionale o casalinga, ha un set di chiavi con tutte le misure più importanti (di solito da 6 a 22) per poter agire su qualsiasi dado o perno. Per avere un'idea delle dimensioni utili, puoi dare uno sguardo al nostro set di chiavi a forchetta in busta. Rappresenta un punto di partenza per poter gestire un discreto numero di lavori. Un discorso a parte meritano le chiavi di manovra regolabili come quelle a rullino o inglesi e i modelli americani che fanno da giratubi.

Oltre alla misura, bisogna  valutare l'inclinazione della forchetta o dell'anello che stringe dadi e perni. Di solito si scelgono chiavi inclinate di 15° per dare maggior forza e presa ma ci possono essere anche soluzioni con gradi superiori.

Materiale

Altro aspetto fondamentale per scegliere le giuste chiavi di manovra: la qualità, la fattura ma soprattutto il materiale di costruzione. Non puoi permetterti di utilizzare, in officina, attrezzi che rischiano di deformarsi o addirittura spezzarsi.

Questo elemento determina la robustezza, la durata nel tempo e la capacità di non deformarsi nel momento in cui metti in campo delle coppie di serraggio incisive. Acquista chiavi di manovra in lega di acciaio, proprio come quelle Total del catalogo Ineco che usano la variante Cr-V che si caratterizzano per alta resistenza meccanica e buona tenacità.

Da leggere: giratubi svedese o americano, come scegliere? 

Forma

Questo è uno dei punti per decidere quale chiave di manovra acquistare. Puoi puntare su un buon set di strumenti a forchetta: sono le chiavi che coprono 3 lati su 4 e che consentono una presa sul perno o bullone. Le soluzioni chiuse - perfette per l'attrezzatura da idraulico - chiudono l'elemento e offrono più superficie di intervento e aumentando la presa.

Poi ci sono forme differenti e angoli particolari. Ad esempio, esistono le chiavi poligonali curve che consentono l'accesso a strutture poco raggiungibili. Poi c'è un'intera sezione dedicata alle chiavi combinate: a forchetta e poligonali.

Tra le diverse soluzioni e forme di chiavi per manovrare perni e bulloni abbiamo le chiavi a T. Sono una soluzione interessante per lavori specifici, principalmente per meccanici che operano su motori e carrozzerie con punti molto difficili.

Azionamento

Alcune chiavi di manovra, come quelle a forchetta o poligonali, si azionano con il movimento orario e antiorario della tua mano. Per semplificare queste operazioni ci possono essere delle soluzioni particolari come le chiavi a cricchetto.

Che sono poligonali, combinate o meno con quelle fisse, o con bussole. In questo caso abbiamo un manicotto unico che accoglie diversi elementi per adeguarsi ai vari perni e bulloni. Queste soluzioni sono perfette per lavori ripetitivi e in spazi stretti, soprattutto se si usano anche le prolunghe. Un altro elemento da non dimenticare: le chiavi a percussione.