Il funzionamento della pinza crimpatrice: come pressare i capicorda
Uno dei punti di riferimento per chi si occupa di lavori da elettricista in casa o come professionista: capire come usare la pinza crimpatrice per chiudere i capicorda. Vale a dire? Cosa sono questi capicorda e a cosa servono esattamente?
Con questo termine intendiamo i connettori metallici - in ottone o rame con rivestimento in stagno - utilizzati per connettere in modo sicuro e veloce i cavi elettrici a morsetti, terminali o dispositivi utilizzati. Per funzionare al meglio, questi elementi devono essere chiusi con strumenti adeguati, nello specifico le pinze crimpatrici per connettori di varia forma.
Infatti, esistono capicorda a forcella (hanno una forma a U), ad anello o a tubo. Poi, ci sono anche i modelli a crimpare che richiedono, per forza, l’uso di una pinza crimpatrice necessaria a fissare il cavo elettrico al terminale. Ma cosa dobbiamo sapere in più rispetto a questo argomento? Cos'è e come si usa al meglio la pinza di crimpatura per connettori elettrici?
Cos'è la pinza crimpatrice per capicorda
Qualche indicazione su questo strumento da elettricista. La pinza crimpatrice per capicorda è un attrezzo pensato per sigillare in modo sicuro i connettori elettrici che collegano i cavi ad altri elementi del circuito che stai costruendo.
In buona sostanza, somiglia a una pinza con due manici isolati. Solo che le due estremità sono caratterizzate da una serie di sezioni che vengono utilizzate, appunto, per sigillare i diversi tipi di capicorda. Come puoi notare anche dal modello proposto da Ineco, ci sono diverse sezioni che vengono utilizzate oltre al serraggio del capicorda. Come spellare cavi elettrici.
Quale pinza crimpatrice puoi utilizzare
Ci sono diversi modelli di pinze crimpatrici. Il modello standard è quello che permette di utilizzare le estremità per sigillare i diversi capicorda. Poi ci sono delle soluzioni differenti come, ad esempio, la pinza spellafili automatica a tripla funzione che offre strumenti per tagliare, spellare e crimpare terminali isolati e non. I primi hanno un rivestimento in plastica o nylon.

Questo strato copre parte del terminale, dando più sicurezza contro il rischio di scariche elettriche. I successivi sono interamente in metallo e offrono maggior conducibilità elettrica. C'è un altro modello di pinza crimpatrice da considerare: quello a cricchetto ha una funzione particolare: impedisce di rilasciare la pressione prima di una crimpatura adeguata. Infine, ricordiamo che abbiamo la possibilità di utilizzare una pinza crimpatrice per capicorda telefonia e trasmissione dati.
Come si utilizza una pinza crimpatrice
Per aggiungere i capicorda sui cavi dobbiamo seguire dei passaggi fondamentali. In primo luogo, devi togliere eventuali pezzi di cavo rovinati e la guaina di plastica intorno al cavo. Per questo puoi utilizzare una tronchese e una spellafili.
Stiamo parlando di uno strumento utile per togliere la guaina in modo preciso e senza sbavature. Poi, bisogna posizionare il morsetto sul cavo e utilizzare la pinza che hai a disposizione per sigillare il capocorda che hai scelto per il lavoro.
Puoi utilizzare la sezione giusta di solito indicata con colori o numeri in base alla sezione del cavo. Basta una semplice pressione per chiudere il capocorda. Che, ricordiamolo, deve essere della dimensione giusta per il cavo scegliendo tra isolato o non isolato in base all'applicazione. Tira leggermente il cavo per assicurarti che il capocorda sia ben fissato.