Cos'è e come si usa il grasso alla grafite
Il grasso alla grafite è un valido sostegno in diverse occasioni. Se, ad esempio, devi fare manutenzione per ingrassare un trattore o regolare i cingoli di un automezzo per i terreni impervi puoi aver bisogno di questo lubrificante.
Stiamo parlando di un prodotto che ha delle caratteristiche specifiche molto importanti per chi si occupa di meccanica e manutenzione. Infatti, questo grasso a base di grafite ha un'ottima capacità di ridurre l'attrito e proteggere i componenti meccanici in condizioni difficili. Vuoi scoprire di più e valutare l'uso del lubrificante sotto esame? Continua a leggere.
Cos'è il grasso alla grafite, definizione
Il grasso a base di grafite è un lubrificante adatto a usi intensivi. Può essere sfruttato in condizioni di pressioni elevate, frizioni consistenti e temperature molto alte. Questo avviene grazie alla sua composizione: la miscela di olio, additivi e grafite in polvere conferisce proprietà uniche al grasso in questione rispetto ad altri tipi di prodotti sul mercato.
Come suggerisce Wikipedia, la capacità di adattarsi alle alte prestazioni dipende proprio dai cristalli di grafite che avvolgono l'elemento interessato dal lubrificante. E riduce l'attrito che se il film di lubrificante si danneggia a causa delle pressioni.
Quali sono le caratteristiche di base?
Il grasso alla grafite - con proprietà antiruggine e resistenza a temperature superiori ai 700 gradi centigradi - è uno dei prodotti migliori quando si cercano performance elevate in situazioni di stress meccanico importanti.
Questo grasso mantiene le sue proprietà a temperature molto elevate, e ha una grande adesività dato che rimane attaccato all'elemento interessato di fronte a vibrazioni e rotolamenti. Per questo è una soluzione preferita per lubrificare elementi meccanici come i cuscinetti. Tra le altre caratteristiche tecniche del grasso alla grafite troviamo la capacità di disperdere il calore provocato dall'attrito meccanico, sopportare pressione e prevenire grippaggio, resistere all'acqua e all'umidità.
In quali settori si usa questo grasso?
Considerate le sue qualità tecniche e le proprietà legate alla grafite, questo grasso ha largo uso in diversi settori come ad esempio l'industria navale, automobilistica e aeronautica. Nello specifico, il grasso alla grafite si usa spesso per la lubrificazione di giunti, cerniere, e molle ma anche di cuscinetti e ingranaggi in macchinari pesanti. In una manutenzione domestica, questo prodotto si può sfruttare per ingrassare giunti di cancelli e meccanismi esposti alle intemperie.
Come applicare il grasso grafitato
La composizione di questo prodotto è adatta alla lubrificazione manuale, spray o attraverso erogatori specifici. Infatti, questo prodotto viene venduto anche in comode cartucce che si applicano con ingrassatori a leva, a mano o a pedale.

Questi strumenti sono fondamentali per ingrassare ingranaggi, catene di distribuzione, cavi che scorrono in guide e cuscinetti ad ago che hanno bisogno di lubrificazione costante. La presenza di ugelli universali consente agli ingrassatori - tipo quelli del brand Groz su Ineco - di trovare sempre compatibilità con macchine agricole, automezzi cingolati, trattori ed escavatori. Non a caso, questi strumenti sono fondamentali per ingrassaggio di scavatori e macchine di terra.
Vantaggi sostanziali (e qualche difetto)
In buona sostanza, possiamo dire che il grasso grafitato è perfetto per tutti i corpi mobili che hanno bisogno non solo di lubrificazione ma anche di protezione contro polvere, ruggine e umidità. Bisogna ricordare che per applicazioni su elementi meccanici ad alta velocità come cuscinetti a sfera, può essere utile utilizzare grasso ad alta velocità con comportamento in determinate condizioni: quando aumenta la velocità si fluidifica e diventa come l'olio, a basse velocità si condensa.