I punti da conoscere per scegliere una smerigliatrice
Scegliere una smerigliatrice angolare, attrezzo indispensabile per chi lavora con ogni tipo di materiale, è fondamentale. Con questo strumento, noto anche come flessibile o flex, puoi portare a termine mille lavori diversi, ad esempio:
Quindi, come puoi ben immaginare, le pressioni per scegliere lo strumento giusto sono tante. Se sbagli rischi di ritrovarti con una smerigliatrice angolare inutilizzata, ferma nel cassetto della tua officina. Ma se fai la scelta giusta sarà un'alleata formidabile per ogni lavoro. Vuoi qualche consiglio per scegliere bene? Ecco cosa devi sapere per procedere
La struttura della tua smerigliatrice
Prima di affrontare le caratteristiche tecniche dell'attrezzo, bisogna fare chiarezza sul tipo di smerigliatrice che vuoi acquistare: meglio angolare o assiale (nota anche come dritta)? Dipende dal tipo di lavoro che vuoi portare a termine.
La smerigliatrice angolare ha una posizione del disco parallela al corpo macchina, e per intenderci alla linea del tuo braccio: è la soluzione più comune e diffusa per opere di manutenzione, bricolage, lavorazione del metallo o dei materiali edili.
Il modello assiale, invece, prevede la presenza di un disco perpendicolare all'asse. La differenza è operativa: con questo strumento puoi portare a termine operazioni di rifinitura in situazioni di spazio ridotto. Mentre se vuoi tagliare e smerigliare con decisione ma anche precisione conviene puntare su un classico frullino angolare. E ora vediamo quale acquistare.
Dimensione del disco da usare
Ecco un primo parametro fondamentale per scegliere una smerigliatrice angolare: il diametro del disco. Sostanzialmente possiamo dividere i flessibili in due categorie: grandi e piccoli. Quest'ultimi possono avere due dimensioni utili:
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115 mm.
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125 mm.
Questi modelli sono facili da gestire, leggeri e manovrabili con disinvoltura per lavori di finitura, tagli precisi e sbavature poco impegnative. Chiaramente non è un attrezzo molto potente e non si adatta a lavori che pretendono delle prestazioni particolari. Che invece puoi trovare nei flessibili con disco da 230 millimetri che permette di operare su blocchi di materiale.
La grandezza è fondamentale quando devi tagliare sezioni particolarmente importanti di metallo, pietra, marmo o altro materiale. Anche perché questo parametro è collegato a un altro elemento, continua a leggere per approfondire.
Tipo di alimentazione dell'attrezzo
Meglio a batteria o a filo? Quest'ultima soluzione è perfetta per lavori continuativi e di una certa consistenza ma i modelli wireless sono particolarmente comodi per lavori di precisione e in situazioni complesse. Poi ci sono dei modelli particolari come la troncatrice con motore a scoppio che è pensata per le attività industriali, lavori stradali o di salvataggio.
Potenza espressa dal motore
Nella maggior parte dei casi il diametro del disco corrisponde a un determinato valore in termini di Watt per valutare la potenza dell'elettroutensile. Possiamo indicare dei parametri per capire qual è il valore ideale per ogni modello?
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900 W per Ø 115 mm, soluzione per rifinire i dettagli.
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1.200 W per Ø 125 mm, adatto a una profondità di taglio ridotta.
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2.500 W per Ø 230 mm, per lavori strutturali e tagli profondi.
La velocità di rotazione al minuto (rpm, revolutions per minute) è inversamente proporzionale al diametro e alla potenza: passiamo dai 6.000 per Ø 230 ai 10.000 dei modelli più piccoli. Avere una potenza adeguata ti dà grandi opportunità.
Comfort e usabilità del flessibile
Prima di acquistare un flex per la tua officina personale devi valutare anche l'aspetto dell'usabilità. La grandezza e la potenza sono due aspetti che incidono sulla funzionalità, e se devi lavorare su determinate strutture sei praticamente obbligato a seguire dei parametri, ma a parità di altri elementi puoi scegliere dei modelli che hanno dei comfort in più.
Come l'impugnatura ergonomica, la protezione dalle scintille e la sostituzione rapida del disco. Uno degli aspetti da valutare è la leggerezza: chi utilizza per molto tempo la smerigliatrice può accusare stanchezza a causa dei Kg.
Quando scegli il tuo elettroutensile per tagliare devi raggiungere il giusto equilibrio tra robustezza, performance e facilità d'uso. In questo percorso decisionale possiamo darti una mano con una selezione di elettroutensili di alta gamma:
